Il Veneto, sulle mascherine in ospedali e Rsa, sceglie la linea della prudenza.
Quanto previsto dall’ordinanza del Ministero della Salute, a partire dal primo maggio, vede una proroga, emanata con regolare ordinanza firmata dal presidente della Regione Luca Zaia.
Secondo le nuove direttive ministeriali, le mascherine saranno ancora obbligatorie negli ospedali e nelle strutture sanitarie in cui siano ricoverati anziani e soggetti fragili, ma non lo saranno più necessariamente negli altri reparti. Nei fatti, le decisioni sono demandate alle singole direzioni sanitarie territoriali.
E il Veneto opta per la prudenza: fino al 31 maggio rimarrà in vigore l’obbligo di utilizzo della mascherina in tutti i locali interni delle strutture sanitarie ed ospedaliere, anche se non adibiti espressamente all’attività sanitaria e assistenziale, così come nelle strutture socio-assistenziali anche non residenziali, limitatamente agli operatori.
Fonte: WebSalute