Si chiama “Vacanze Sicure 2022” il progetto di potenziamento della Ulss 3 per far fronte all’aumento di richieste di assistenza nelle stagione estiva, soprattutto nelle località in cui la popolazione aumenta per via dell’afflusso di turisti. Per questo la Ulss ha scelto di rafforzare l’assistenza con cinque punti di primo soccorso lungo tutto il litorale in corrispondenza di alcuni punti strategici, come nella sede di ASCOT Associazione Stabilimenti Balneari dove è presente un ambulatorio aperto durante tutto il giorno con la presenza di un medico, mentre nei bagni Astoria, Stella Maris, Smeraldo e Tegnue, la presenza sarà di un infermiere all’interno di un ambulatorio.
La Ulss 3 ha messo in opera non solo ambulatori e punti di primo soccorso per turisti, ma ha reso le spiagge veneziane cardioprotette grazie alla presenza di defibrillatori posizionati in ogni torretta di ogni bagno. Le operazioni di soccorso in spiaggia vengono rese ancora più efficaci con la messa a disposizione di quad, in grado di affrontare spiagge e dune, dalla diga di sottomarina al litorale di Isola Verdem in costante collegamento con la centrale operativa del 118.
“La Ulss 3 Serenissima con l’arrivo dell’estate – sottolinea il Direttore dei Servizi socio-sanitari, Massimo Zuin – ha potenziato i servizi di primo soccorso in spiaggia e inoltre quelli in ogni ospedale sull’emergenza – urgenza in grado, e questo ce lo auspichiamo, di tutelare cittadini e turisti. Vogliamo che le spiagge di Chioggia e Sottomarina siano, sia per i cittadini che per i visitatori italiani e stranieri, un luogo più sicuro dove si possa trascorrere l’estate, anche a portata di bambino con il braccialetto With Me. Un braccialetto giallo da mettere al polso del bambino o di un anziano, o comunque di una persona che debba essere seguita con funzione di geolocalizzazione”.
Il progetto vacanze sicure 2022 viene esteso dalla Ulss 3 anche per Venezia ed il suo territorio, con potenziamento per l’ospedale civile nei servizi emergenza-urgenza, oltre ad un maggior numero di idroambulanze sparse per la laguna.
Anche Venezia aderisce al With Me in Venice. Un braccialetto da mettere al polso dei bambini o di anziani che, in caso di difficoltà, chiunque lo incontrasse, semplicemente inquadrando il braccialetto con il proprio smartphone, può immediatamente telefonare al cellulare del genitore o del caregiver e, anche, in simultanea inviare la posizione in cui si trova.
Fonte: Quotidiano Sanità