La Sanità veneta non si ferma mai ed è stato inaugurato a Venezia, nei giorni scorsi, un nuovo padiglione Gaggia, completamente rinnovato, presso l’Ospedale Civile. Felice del risultato l’Assessore Regionale Lanzarin: “Questo padiglione storico, rinnovato, moderno, ricco di tecnologie e professionalità è la dimostrazione lampante che in due anni di pandemia la sanità veneta non si è fermata, ma ha avuto la forza di continuare a investire e progredire. Siamo di fronte a una novità di significato non comune, perché l’Ospedale San Giovanni e Paolo di Venezia è una struttura strategica, non solo per la città lagunare, ma per tutta la sanità veneta. Venezia è città internazionale per vocazione e una sanità d’eccellenza è un biglietto da visita importante, per i residenti, per i turisti e per gli studenti che vengono da tutto il mondo a frequentare i corsi di Cà Foscari e dello Iuav”. Pre senti al taglio del nastro anche il Patriarca Francesco Moraglia e molte altre autorità locali. Quasi 10 milioni di euro di lavori e un livello strutturale e tecnologico tra i migliori in Europa.
Non è finita qui – ha aggiunto la Lanzarin – perchè Questo intervento è stato realizzato come importante step attuativo del Master Plan pluriennale di riassetto strutturale-funzionale dell’Ospedale Civile di Venezia, sul quale verranno investiti altri 61 milioni di euro, restaurando anche l’Ospedale San Lazzaro dei Mendicanti, che diventerà sede della Casa della Comunità con tutte le attività sanitarie e territoriali, a sancire l’importanza e la strategicità dell’integrazione tra ospedale per acuti e medicina territoriale e dell’interazione con il mondo delle fragilità”. Il Padiglione Gaggia ospita al piano terra: lato sinistro, Radioterapia, Medicina Nucleare, Fisica Sanitaria; lato destro, Emodialisi e Nefrologia. Al primo piano, Radiologia-TAC-RMN. Al secondo piano, Day Hospital Oncologico, Reumatologia.Grazie a questo intervento, tutte le attività diagnostiche e di degenza dell’Ospedale Civile risultano ora alloggiate nella parte più moderna del complesso Ss.Giovanni e Paolo, costituito da cinque padiglioni collegati tra loro grazie ad un tunnel sopraelevato, e da un’elisuperficie sul tetto del padiglione Jona.
Il Padiglione Gaggia è anche il cuore tecnologico medicale, ora aggiornato, dell’Ospedale, con un nuovo Acceleratore lineare per la Radioterapia, una nuova Gammacamera per la Medicina Nucleare, due nuove TAC per la Radiologia e la Radioterapia, due nuovi Telecomandati, un nuovo Ortopantomografo e nuovo Mammografo per la Radiologia.
(fonte: Il Quotidiano Sanità)